sabato 8 settembre 2012

2013, la Notizia non striscia più

La famosa e anche fin troppo osannata trasmissione di Antonio Ricci terminerà le sue puntate nel 2013. La notizia, non ancora ufficiale, è trapelata proprio dalla redazione pugliese, in Corso Vittorio Emanuele a Bari.

Pare che l'Autore, considerato uno degli innovatori del linguaggio televisivo italiano, si sia reso conto della fase di stanca che ultimamente stava falcidiando ascolti e sponsor. Per cui presto diremo addio ai tapiri o ai provoloni (la versione pugliese del tapiro) ammaniti ad ogni piè sospinto dagli "inviati".

Una delle cause che potrebbe aver anticipato la chiusura di Striscia la Notizia, si mormora sempre dall'interno del covo di Mingo e Fabio, sarebbe la troppa autonomia e indipendenza dei vari emissari che, fattosi un nome e un curriculum a spese e in nome della casa madre, avrebbero troppo spesso usato questi crediti per scopi privati, senza prima chiedere il permesso a Ricci, cui sono legati da un contratto di esclusiva. Di recente, uno degli "inviati" siciliani sarebeb stato licenziato in tronco per aver presentato una manifestazione (intascando il relativo gettone) senza prima avvisare i suoi "datori di lavoro".

1 commento:

  1. possibile che l'informazione debba essere sempre dipendente dagli ascolti? Se non ci fossero trasmissioni come Striscia la Notizia o Le Iene, come verremmo messi a conoscenza di tante porcherie che succedono in Italia? Evviva l'informazione, di qualunque parte essa sia.

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