martedì 18 settembre 2012

Il 29 e 30 ad Arezzo per l´Assemblea costituente I Mille per l´Italia

In molti mi hanno chiesto perchè un professionista, un imprenditore o un giovane, non iscritto a Fli, ma interessato a quanto Gianfranco Fini va predicando da almeno due anni, dovrebbe mettersi in macchina e raggiungere Arezzo a proprie spese.
Provo a rispondere. Se cerca candidature sicure per le prossime elezioni, se ne può tranquillamente restare a casa, o bussare ad altre porte. Ce ne sono ormai tante, di vecchie, di nuove, simil nuove e false nuove. Quella di Arezzo non è una manifestazione di partito e nemmeno elettorale. Non è stata pensata per cercare voti e candidature, ma per ben altro. È una manifestazione di ascolto, di apertura alla società civile, direi quasi un gesto di umiltà, non tanto di Fli, come struttura partitica, quanto del suo leader Gianfranco Fini. Di certo, è lui che chiama a raccolta i Mille di Arezzo, ma non come un leader che raduna i suoi seguaci. Li chiama, invece, sopratutto per ascoltarli. Quello di Fini è un appello all´Italia profonda, a quell´Italia che, nonostante le difficoltà del momento, continua a fare il proprio dovere, lavorando, producendo e pagando le tasse. Quell´Italia, fatta di cittadini che vogliono veder rispettati i loro diritti, ma che conoscono e osservano anche i loro doveri.
Si parla tanto, oggi, di crisi dei partiti, di società civile pronta a dare il suo contributo, di donne e di giovani che vogliono avere un ruolo nella conduzione del Paese, di ricambio generazionale e di forze nuove che incalzano. Arezzo vuole essere il palcoscenico di questa Italia che preme e che vuole il cambiamento. Fini è li pronto ed attento ad ascoltare queste giovani e nuove voci, queste competenze che hanno solo l´ambizione di essere utili al loro Paese, questi uomini e queste donne che, pur non militando in un partito, stanno manifestando altrove e in altri modi il loro impegno civile. Ecco, per questo, per dare nuova forma, nuovo vigore e nuove prospettive al proprio impegno civile, ci si deve mettere in macchina e partire per Arezzo.
Compito di ognuno di noi, che a vario titolo militiamo in Fli, è amplificare e portare in ogni Comune, in ogni categoria, in ogni ambiente l´appello di Fini. Cerchiamo, scoviamo, interpelliamo le tante persone per bene, che già adempiono con impegno e passione i loro doveri di cittadini. Invitiamoli ad Arezzo. Potrà essere il loro giorno. Il giorno dei Mille per l´Italia.

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