giovedì 18 ottobre 2012

Si può perdere un finanziamento per colpa di un foglietto di carta? In Puglia si.

Uccio Curto (Fli)
Perdere un finanziamento PSR per colpa dell'impossibilità di attivare le procedure telematiche? In Puglia si può. Alla faccia dell'internet tecnology e di tutti gli aiuti che la nostra tecnologia è in grado di assicurare, da noi continuano ad esserci le cartacce, le scartoffie, e spesso capita che si perde uno di questi fogli e va a carte e quarantotto tutta la domanda.
Il consigliere regionale Eupreprio Curto (Fli) è firmatario di una interrogazione all'assessore all'agricoltura Dario Stefàno con con cui denuncia che al comune di San Michele salentino sarebbe stato impedito di attivare le procedure telematiche di ricorso per la mancata concessione di un finanziamento PSR 2007-2013.
L'amministrazione comunale - spiega Curto nell'interrogazione - sarebbe stata esclusa in quanto l'Autorità di gestione dei fondi avrebbe riscontrato la mancanza "della copia cartacea dell’attestazione di invio telematico dell’elaborato redatto on-line debitamente sottoscritto da parte del richiedente", assenza - è specificato nel ricorso - dovuta ad un inconveniente occorso al sistema telematico di accreditamento. 
Il consigliere regionale, nella considerazione che nel problema lamentato dall'amministrazione di San Michele Salentino sarebbero incorsi anche altri comuni sino al punto da suggerire l'istituzione di una commissione per l'esame dei numerosi ricorsi, chiede all'assessore Stefàno di smentire le voci secondo le quali tutti i ricorsi sarebbero stati respinti.
"Tale inusitato rigore - afferma Curto - sarebbe dovuto alla grande sproporzione tra il numero delle istanze presentate ed i fondi concretamente disponibili; sicché il rigetto (non adeguatamente motivato) del numerosi ricorsi obbedirebbe non tanto ad una meticolosa verifica, formale e sostanziale, dei requisiti degli Enti, quanto alla necessità di eliminare il maggior numero possibile di soggetti richiedenti, così da far coincidere l’ammontare delle risorse richieste con quelle effettivamente disponibili. Ove tale circostanza dovesse corrispondere al vero, sicuramente gli Enti interessati adirebbero la giustizia amministrativa a tutela dei loro legittimi interessi, così da bloccare l’erogazione delle risorse a tutti gli altri soggetti. Questo fatto, oltre ad aprire un pericolosissimo contenzioso tra Regione ed Enti Locali potrebbe portare pure al mancato impiego dei fondi stanziati entro i termini previsti dal PSR 2007-2013, con il reale rischio della perdita dei fondi medesimi e con un consequenziale gravissimo danno per l’agricoltura pugliese. Tutto ciò premesso, conclude Curto, si chiede di conoscere quali iniziative immediate ed urgenti l’assessore al ramo intenda assumere al fine di evitare che l’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2007-2013 incorra in un gravissimo ed irreparabile errore".

Nessun commento:

Posta un commento