Un momento della conferenza stampa di presentazione |
Habcycle Network è stato presentato
questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Carafa alla quale
hanno preso parte l’assessore al Turismo del Comune di Lecce, Luigi Coclite, l’assessore al Turismo
della Provincia di Lecce, Francesco
Pacella, il presidente della ASD Habcycle Marcello Greco e alcuni
rappresentanti delle istituzioni che hanno già siglato il protocollo di intesa
con l’associazione titolare del progetto.
“E’ un
progetto –
ha sottolineato l’assessore Luigi Coclite
– che riesce a coniugare la modernità del
pensiero con la tradizione dei nostri luoghi grazie ad un sistema che
permetterà di sfruttare le nuove tecnologie ‘rispolverando’ i vecchi tratturi,
le strade bianche e intercomunali che venivano percorse un tempo. Per queste
ragioni diventerà un’occasione significativa per promuovere il territorio salentino
attraverso particolari itinerari turistici”.
Non
a caso il progetto Hab Cycle, dove Hab sta per Holiday,
Arts e Bike, si propone di costruire un network nel Salento che possa mettere
in relazione persone e luoghi, attività e paesaggi, in un unico circuito e con
un unico comun denominatore: le due ruote. Prevede la costruzione – a livello
urbano, extraurbano e paesaggistico – delle rotte cicloturistiche che
renderanno fruibili i luoghi più suggestivi del nostro territorio (sono stati già individuati 700 km di
percorsi) e, contestualmente, la realizzazione di cartografia,
cartellonistica e segnaletica dedicata, oltre all’installazione nei comuni
aderenti di rastrelliere adibite al parcheggio delle bici. Ma il punto di forza
dell’intero progetto è il Cycle Camp,
che rappresenta un’assoluta novità mondiale: si tratta di un campeggio tematico
ad esclusiva destinazione cicloturistica, da realizzare tutto in materia
ecosostenibile, a zero impatto ambientale e con alloggi su ruote e tende, che
non necessitano né di fondamenta né di scavi, e con smaltimento organico in
apposite vasche attraverso un sistema di triturazione a pressione. L’area, dove
sorgerà, è ancora in fase di individuazione. Il fine ultimo di questo progetto
è quello di valorizzare il nostro territorio per tutto l’anno, promuovendo
un’offerta turistica articolata e completa che si rivolge principalmente ad un
bacino di utenza che ricade nel Nord Europa, dove sono più interessati a questa
disciplina sportiva e più sensibili ad esperienze di questo tipo, e poi quello
di coinvolgere gli operatori salentini della filiera turistica, sportiva e
naturalistico-culturale in un sistema di accoglienza che possa essere al
livello degli standard internazionali.
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