C'è tensione a Palazzo di Città brindisino tra i gruppi consiliari di Fli e del Pdl, da una parte, e l'assessore alle Attività Produttive Paola Baldassarre, dall'altra.
La questione riguarda le manifestazioni natalizie e l'allestimento del mercatino di Natale. L'accusa mossa dagli esponenti del Pdl e di Fli è quella di perseguire nella strada di non voler condividere le proprie inziative con la Commissione consiliare e, soprattutto, di voler insistere per rendere fruibile un immobile privato (ex Upim) al posto di uno dei tanti immobili comunali che potrebbero trarre giovamento, anche economico, dai necessari interventi.
"I Gruppi consiliari FLI e PDL del Comune di Brindisi - si legge nella nota diffusa alla stampa - non possono non stigmatizzare il comportamento dell’assessore alle Attività Produttive Paola Baldassarre che non partecipa (malgrado tutte le assicurazioni da Lei fornite in precedenza) alle sedute della relativa Commissione consiliare. FLI e PDL, pertanto, criticano fortemente l’atteggiamento e le decisioni di Baldassarre. Per quanto riguarda, nello specifico, la localizzazione del mercatino di Natale e delle altre manifestazioni da programmare a dicembre, in considerazione della impossibilità di illustrare personalmente in Commissione all’assessore la propria posizione sull’argomento oggetto delle ultime riunioni e data la necessità di definire con urgenza anche questo problema, non per puro capriccio o perché si è all’opposizione, ma per motivazioni valide sul piano oggettivo, si rende noto che le decisioni annunciate da Baldassarre sono da considerare totalmente contestate da entrambi i gruppi consiliari".
"L’Amministrazione Comunale di Brindisi, nel caso faccia proprio il pensiero dell’assessore Baldassarre, dovrebbe impiegare proprie risorse (che oggi certamente non abbondano) per rendere fruibile un immobile privato (l’ex UPIM) che, al termine dell’operazione, risulterebbe indubbiamente rivalutato sul piano economico finanziario. A nostro parere, invece, il Comune potrebbe più opportunamente destinare tali fondi su proprie strutture che necessitano di tanti interventi mentre per il mercatino di Natale potrebbero essere utilizzati altri immobili di proprietà comunale se proprio non si volesse seguire quanto realizzato negli anni precedenti. D’altronde i lavori necessari richiederebbero tempi non certo brevi e si è già in notevole ritardo nel rispettare la necessaria tabella di marcia. Non risulta, tra l’altro, che le associazioni di categoria, che sono sempre state al fianco dell’Amministrazione comunale in tali eventi, oggi apprezzino tale progetto assessorile. Invitano pertanto l’assessore Baldassarre a riflettere su questa sua proposta al fine di evitare pregiudizio a se stessa e all’Amministrazione comunale tutta".
"L’Amministrazione Comunale di Brindisi, nel caso faccia proprio il pensiero dell’assessore Baldassarre, dovrebbe impiegare proprie risorse (che oggi certamente non abbondano) per rendere fruibile un immobile privato (l’ex UPIM) che, al termine dell’operazione, risulterebbe indubbiamente rivalutato sul piano economico finanziario. A nostro parere, invece, il Comune potrebbe più opportunamente destinare tali fondi su proprie strutture che necessitano di tanti interventi mentre per il mercatino di Natale potrebbero essere utilizzati altri immobili di proprietà comunale se proprio non si volesse seguire quanto realizzato negli anni precedenti. D’altronde i lavori necessari richiederebbero tempi non certo brevi e si è già in notevole ritardo nel rispettare la necessaria tabella di marcia. Non risulta, tra l’altro, che le associazioni di categoria, che sono sempre state al fianco dell’Amministrazione comunale in tali eventi, oggi apprezzino tale progetto assessorile. Invitano pertanto l’assessore Baldassarre a riflettere su questa sua proposta al fine di evitare pregiudizio a se stessa e all’Amministrazione comunale tutta".
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