sabato 23 giugno 2012

Raccolta differenziata e Raee, serve una maggiore consapevolezza in Puglia


Si è svolto venerdì scorso a presso l’aula consiliare del comune di Bari un seminario informativo sulla gestione del RAEE (Raccolta Apparecchi Elettrici ed Elettronici) in Puglia. Erano presenti, Davide Donadio responsabile Centro Coordinamento RAEE, il presidente di AMIU Bari, Gianfranco Grandaliano e Maria Cristina Rizzo, vicepresidente ANCI Puglia
L’iniziativa, promossa e organizzata da ANCI, Ancitel Energia & Ambiente e Centro Coordinamento RAEE, era rivolta ai comuni e alle aziende di gestione del servizio di igiene urbana.
Gli obiettivi dell'incontro sono stati essenzialmente due:
§         illustrare le novità che riguardano i comuni, del nuovo Accordo di programma tra ANCI e centro coordinamento RAEE, siglato lo scorso 28marzo, in particolare la disponibilità di risorse economiche per adeguamento e potenziamento isole ecologiche (tramite il “Fondo 5/Euro tonnellata premiata”) e la modifica ai requisiti per l’accesso ai “premi di efficienza”;
§         analizzare la situazione RAEE in Puglia, dove nonostante i passi avanti registrati dal 2008 e le grandi potenzialità del territorio, con soli 1,9 k/ab di RAEE raccolti nel 2011, la regione figura all’ultimo posto in Italia per raccolta procapite (In Italia sono stati raccolti 4 kg/abitante nel 2010, mentre nel 2011 la media è stata di 4,3 kg/ab.; nelle regioni del Mezzogiorno la raccolta 2011 è stata in media pari a 2,7 kg/ab.).
Dai dati del centro di coordinamento RAEE è emerso che la Puglia ha una elevata capacità di intercettazione di “rifiuti elettonici” con oltre il 43% dei Comuni dotato di almeno un’Isola ecologica (solo il 25% nel Mezzogiorno) e il 57% della popolazione che può accedervi in condizione di prossimità.
Da questi dati emerge una analisi negativa della situazione. Spesso le isole ecologiche ci sono, eppure non funzionano a dovere, o non sono conosciute, o non sono utilizzate.
Molto può essere fatto, e molto è ancora in cantiere. Soprattutto dal punto di vista della comunicazione verso i cittadini.
“Serve aumentare il livello di informazione e sensibilizzazione verso i cittadini per renderli consapevoli su cosa è il RAEE e sulle modalità di conferimento. - ha sottolineato la vicepresidente ANCI Puglia Maria Cristina Rizzo - Serve inoltre l'impegno di tutti gli attori coinvolti nella gestione: Regione, Comuni e Aziende di igiene urbana, distributori, amministrazioni provinciali, per fare emergere e affrontare le criticità che impediscono alla Puglia di raggiungere congrui livelli di raccolta, visto le grandi potenzialità del territorio.”
“Vi sono molti nodi da sciogliere in Puglia ma anche a livello nazionale per raggiungere livelli adeguati di raccolta e smaltimento dei RAEE – ha dichiarato Davide Donadio, Responsabile Centro Coordinamento RAEE - e vanno individuati oltre che nelle infrastrutture anche nell' informazione, nella semplificazione normativa e nella innovazione dei modelli di raccolta. In tutti paesi europei la raccolta raggiunge il 25% dei RAEE, in Italia contributo è largamente al di sotto delle aspettative e delle sue potenzialità, per problemi culturali, amministrativi e burocratici”
Il percorso informativo organizzato in Puglia da ANCI, Ancitel Energia & Ambiente e Centro Coordinamento RAEE prevede un workshop conclusivo che si terrà a Lecce nel prossimo mese di settembre 2012.
di Annalisa Tatarella

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