lunedì 18 giugno 2012

Modugno, continua la diatriba tra Curia e fedeli per la Chiesa delle Monacelle

Continua la diatriba tra la Prefettura di Bari (Fondo Edifici di Culto) ed un agguerrito gruppo di anziani fedeli supportati dal Comitatto di Quartiere "Le Monacelle di Modugno".
Al centro del contendere la gestione di una Chiesetta nel centro storico del paese affidata dal 2007 all'Associazione Musicale "Francesco Casavola". Dopo cinque anni di pacifico e pubblico possesso da parte del sodalizio musicale, la Prefettura di Bari - su pressione della Curia Barese - richiede la restituzione delle chiavi. Il termine per le trattative scadrà tra pochi giorni.
Intanto il quartiere é pronto a dare battaglia e sono già state raccolte oltre 1.300 firme consegnate al Sindaco di Modugno Gatti. La Chiesa svolge, dal 2007, un ruolo insostituibile di aggregazione sociale e comunitaria in quartiere degradato ed abbandonato dove scippi, spaccio di sostanze stupefacenti e sporcizia sembrano imperversare indisturbati.
In tutta questa faccenda rientra a ben titolo il risarcimento danni per le spese sostenute dall'Associazione ed autorizzate proprio dalla Prefettura e dalla Soprintendenza di Bari.


rinviamo, per la ricostruzione della vicenda, ad un ottimo articolo pubblicato sul sito barisudovest.it



questo invece lo speciale di Antenna Pomeriggio dell'aprile scorso




ecco, invece, il testo integrale della lettera inviata dall'associazione a prefetto, sindaco e curia.





 A Sua Eccellenza il Prefetto di Bari
piazza della Libertà, 1 – Bari
fax: 080 529 31 98

Al Signor Sindaco di Modugno
indirizzo
fax: 080 532 57 40

e, p.c. al Ministero dell’Interno
Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – DG per l’Amministrazione del Fondo Edifici
di Culto – Area II
fax: 06 46 54 98 32

alla Curia Romana
Pontificio Consiglio per i Laici
Fax: 06 69 88 72 14


agli Organi di Stampa
indirizzi in allegato



Oggetto: Chiesa delle Monacelle, Modugno.


Gentilissima Eccellenza Signor Prefetto di Bari,
Stimabilissimo Signor Sindaco di Modugno,

chi scrive alle Signorie Vostre è un gruppo di anziani residenti a Modugno, che hanno costituito da trent’anni una Associazione Musicale intitolata a “Francesco Casavola”, illustre musicista cui la nostra città si pregia di aver dato i natali.

Sin dal 2002, la nostra associazione, espressamente e formalmente, all’Amministrazione Comunale di Modugno di poter gestire i locali della Chiesa di S. Giuseppe (meglio nota come “Chiesa delle Monacelle”) per poter svolgere le attività culturali e sociali connesse con lo Statuto dell’Associazione medesima e per poter ospitare la statua di Santa Cecilia, Patrona della musica, di nostra proprietà (si allega copia di tale richiesta).
La chiesetta era infatti chiusa ed abbandonata da più di vent’anni, senza essere utilizzata, né ai fini di culto né ai fini sociali o culturali.
La nostra richiesta era motivata anche dall’assenza di qualsiasi altro luogo di ritrovo e socializzazione per le persone anziane nel quartiere, e dal fatto che la musica si è sempre, nel corso dei secoli, sviluppata in armonia e collaborazione con la Chiesa e le sacre liturgie.
Nel 2007 dopo l’ultimazione dei lavori di restauro esterni che hanno interessato il luogo sacro, l’allora Sindaco del Comune di Modugno, dr. Giuseppe Rana, dava seguito alla richiesta avanzata nel 2002 consegnando le chiavi di accesso della Chiesa. È necessario evidenziare che la nostra associazione ha ricevuto in perfetta buona fede le suddette chiavi da chi, ovvero il Sindaco, era oggettivamente titolato a farlo in quanto titolare della pubblica amministrazione che possedeva la struttura e ne stava portando avanti i restauri.

Tornando a noi, ci pregiamo di ricordare, che dal 2007 (anno di consegna delle chiavi) ad oggi, il nostro gruppo ha realizzato numerosissime attività all’interno di tali locali, completamente auto-organizzate ed auto-finanziate, nonostante la elevata età media dei nostri associati, in maniera completamente pubblica, trasparente ed aperta a tutti i cittadini modugnesi e delle città limitrofe.
Ecco alcune delle attività svolte:

  1. evento in ricorrenza della festa di San Gabriele dell’Addolorata (27 febbraio) con recita del Santo Rosario; ogni anno;
  2. evento in ricorrenza della festa di San Giuseppe (27 marzo) con recita del Santo Rosario; ogni anno e distribuzione dei pani (acquistati a spese nostre);
  3. mostra di fotografie storiche e moderne sulla “processione dei Misteri” a Modugno; ogni anno in occasione della Settimana Santa, con esposizione e venerazione della Statua di Cristo Risorto, tutto a nostre spese;
  4. evento in ricorrenza della festa di Santa Rita (22 maggio) con recita del Santo Rosario; ogni anno con distribuzione rose rosse (acquistate a spese nostre);
  5. evento in ricorrenza della festa di Sant’Antonio da Padova (13 giugno) con recita del Santo Rosario; ogni anno e distribuzione dei pani (acquistati a spese nostre);
  6. evento in ricorrenza della festa di Santa Cecilia (22 novembre), con recita del Santo Rosario; ogni anno con manifestazione popolare (fuochi di artificio, luminarie, etc, tutto regolarmente autorizzato dal Comune di Modugno e finanziato di tasca nostra!);
  7. evento in ricorrenza della festa di San Francesco Saverio (3 dicembre) con recita del Santo Rosario; ogni anno;
  8. manifestazione “aprite le porte a Cristo”, organizzata dalla Parrocchia Sant’Agostino di Modugno (dal 25 febbraio all’11 marzo 2012);
  9. vari concerti in occasione di Santa Cecilia, cui hanno assistito anche le autorità cittadine (esempio: sindaco dr. Giuseppe Rana, assessori, etc).

Va anche aggiunto come tutti i nostri anziani associati abbiano profuso impegno e dedizione della cura e nella quotidiana pulizia della chiesa. La stessa infatti, risultava, al momento della consegna delle chiavi, infestata da topi e scarafaggi ed era sporcata da escrementi di tali roditori oltre che di colombi. Noi stessi abbiamo provveduto personalmente alla completa pulizia dei locali, a proteggere con una retina la statua esterna di San Giuseppe che, dopo i lavori di restauro da parte del Comune di Modugno, sarebbe stata nuovamente lordata dai colombi in assenza della retina, abbiamo portato delle ulteriori statue di nostra proprietà all’interno della chiesa per abbellirla (quali ad esempio la statua di Santa Rita, la statua di San Gabriele dell’Addolorata, donata da un fedele amico della nostra associazione, statua della Madonna Addolorata il cui abito nero è stato restaurato dal padre Francesco Di Nanna ofm, amico della nostra associazione), abbiamo fatto realizzare a nostre spese (€ 1.000,-) le copie dei dipinti che sono stati rimossi per essere restaurati a cura del Comune (e non sono mai stati restituiti essendo stati “depositati” presso la chiesa parrocchiale), abbiamo acquistato nel corso degli anni fiori e/o piante per abbellire ed ornare la chiesa, candele e ceri per le processioni, rose rosse da distribuire in occasione della festa di Santa Rita, il pane da distribuire in occasione della festa di San Giuseppe e Sant’Antonio.
A tutto ciò si aggiunga, altresì, che lo scrivente, in nome e per conto dell’Associazione Musicale “F. Casavola”, dopo esplicita autorizzazione della Soprintendenza e con conoscenza sia del Comune che della Prefettura, ha provveduto a far eseguire, a proprie spese, il restauro di un prezioso crocifisso ligneo per un importo complessivo di € 6.000,-, come risulta da relativa documentazione già inoltrataVi e che, ad ogni buon conto, si provvede nuovamente ad allegare alla presente.
Va inoltre ricordata la quotidiana manutenzione e pulitura delle grondaie e dei terrazzi a cura degli associati e la pulizia generale dell’intero edificio e suppellettili varie. Senza la nostra presenza l’edificio sarebbe in breve tempo ritornato allo stato di degrado e desolazione “pre-restauro”!
Pertanto è cosa assolutamente certa che la chiesa delle Monacelle non solo non ha subito alcun danno dalla nostra quotidiana presenza, ma anzi ha giovato di un notevole incremento qualitativo delle proprie condizioni, anche da un punto di vista economico.

Si è anche detto contro di noi che nella chiesetta sarebbe stata di fatto “impedita la celebrazione del culto”, ma ciò non è affatto vero, visto che ogni sacerdote che ci abbia fatto richiesta di celebrare la Santa Messa ha sempre e senza indugio ricevuto risposta positiva e la chiesetta è stata messa a disposizione nel corso degli anni per numerose celebrazioni, oltre che per le periodiche (quasi giornaliere) riunioni dei nostri associati ed amici e parenti per la recita del Santo Rosario.
Anzi, tuttalpiù, sono documentabili dei casi nei quali la nostra associazione ha richiesto la presenza di sacerdoti per celebrazioni di Liturgie o Sacramentali, ottenendo risposta negativa o senza ottenere risposta. Ciò è dimostrabile, il contrario sfidiamo chiunque a dimostrarlo.

Dunque, la chiesetta ha ripreso dal 2007 vita ed è divenuta un luogo di fondamentale importanza aggregativa per i sottoscritti anziani modugnesi, ma sempre aperta a tutti, contrariamente a quanto avveniva nei vent’anni (almeno!) precedenti all’affidamento della chiesetta alla nostra associazione, nei quali la stessa rimaneva chiusa, incustodita (ci furono anche episodi di furti: campana, lampadario, etc) ed abbandonata.

Orbene, tutto ciò premesso, con una recente nota prot. n. 1512/AREA IV BIS del 15/05/2012 la Prefettura ha richiesto alla nostra associazione la restituzione delle chiavi della chiesetta, che noi avevamo legittimamente ricevuto dal sindaco di Modugno nel 2007 (si allega copia di tale documento).

Se questa restituzione è prevista dalla legge, non è certo nostra intenzione sottrarci al nostro dovere, tuttavia riteniamo che in tal caso la Amministrazione Prefettizia e la Amministrazione Comunale, presiedute dalle Signorie Vostre, dovranno rifondere le spese sostenute e sopra descritte e tutte le altre spese di manutenzione ordinaria e/o straordinaria compiute dallo scrivente, dalla associazione e dagli associati, maggiorate degli interessi legali previsti dalla vigente normativa, oltre al danno cagionato agli anziani associati che verrebbero in tal caso orbati, in maniera poco caritatevole, del loro unico importantissimo punto di aggregazione (tutti sanno infatti quanto sia importante per gli anziani fare gruppo e stare in compagnia, onde tenere sempre allenate e sveglie le proprie capacità mentali e fisiche), ed i danni derivanti dalla lesione della nostra libertà di culto.

Tanto è vero quanto sopra riportato, che in breve tempo ben 1.300 cittadini di Modugno hanno firmato una petizione chiedendo che la Chiesa delle Monacelle non venisse chiusa! (si allegano copie di tali firme)

Pertanto, non essendo nostro desiderio che si creino situazioni che ci costringano ad avviare qualsivoglia azione di tutela legale, anche a causa della nostra condizione di anziani pensionati che malvolentieri si priverebbero di parte delle proprie modeste entrate per tale finalità, con la presente, con la massima osservanza e rispetto del ruolo conferito dalla Costituzione Italiana alle Signorie Vostre, siamo a chiedere al Signor Prefetto di voler riconsiderare la richiesta di restituzione entro venti giorni delle chiavi della Chiesa “delle Monacelle”, fermo restando che dichiariamo sin d’ora la nostra determinazione a sottometterci ad ogni decisione della SV.

Vi comunichiamo, infine, che, in attesa di un vostro riscontro che auspichiamo positivo (ed in tal senso indirizzeremo da oggi stesso la preghiera del Santo Rosario alla nostra Protettrice Santa Cecilia, Patrona della Musica), consideriamo sospeso il termine di venti giorni da voi concessoci per la restituzione delle chiavi.

Con referenza porgiamo cordiali saluti alle Signorie Vostre.

Modugno, 16 giugno 2012


Michele Mangialardi (anni 68)

e i soci dell’Associazione “F. Casavola”:

Lapalombella Agnese (anni 65)
Cramarossa Angela (anni 86)
Mangialardi Nicole (anni 66)
Giordano Basilio (anni 64)
Mele Nicola (anni 52)
Colamorea Francesco (anni 72)
Longo Eduardo (anni 81)
Longo Domenica
Bellini Giuseppina (anni 82)
Sparanero Giuseppe (anni 66)
Abbrescia Giulia (anni 67)
Buscopo Rosa (anni 68)
Spagnolo Nicola (anni 70)
Parisi Vito (anni 69)
Lapalombella Sante (anni 86)
Loschiavo Antonia
Torchiano Tommaso (anni 85)
Maggio Angela (anni 78)
Vriletti Francesco (anni 82)


Associazione musicale “F. Casavola”, chiesa delle Monacelle, Modugno (BA)
per comunicazioni: Michele Mangialardi – via Giuseppe Fanin, 41 – 70026 Modugno (BA)

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