“Che
una festa di partito, e di un partito non grandissimo come Fli, raduni in
quattro giorni a Manfredonia poco più di tremila persone è indicativo della
voglia di nuova politica che circola nell’opinione pubblica” lo dichiara il
coordinatore provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia, Fabrizio Tatarella,
a commento della festa provinciale del partito svoltasi dal 18 al 21 agosto a
Manfredonia.
Due momenti dell'appuntamento di Manfredonia |
“Il
merito della perfetta riuscita dell’iniziativa” prosegue Tatarella “va
innanzitutto ai nostri dirigenti sipontini, dal presidente del circolo Antonio
Novelli alla responsabile femminile Patrizia Melchiorre all’impareggiabile
segretario Vincenzo Lo Riso, autentica anima della manifestazione”.
“Una
Festa che non abbiamo gestito come spazio propagandistico” dice ancora il
coordinatore di Fli “come dimostra il fatto che sul palco sono stati presenti,
accanto ad esponenti del nostro partito, autorevoli rappresentanti del Pd,
dell’Udc, del Pdl e di altre forze politiche. Dai cittadini viene non un
rifiuto della politica in quanto tale, ma il desiderio di una politica meno
rissosa e chiusa in se stessa”.
“Futuro
e Libertà” conclude Tatarella “è nato ad impulso di Gianfranco Fini proprio per
rispondere a queste esigenze. Continueremo a farlo agli inizi di settembre a
Mirabello con la Festa Nazionale e a fine settembre ad Arezzo con l’assemblea
dei Mille per l’Italia. La Capitanata farà sentire la sua partecipazione in
entrambe queste occasioni”.
di Annalisa Tatarella
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