Un momento della riunione degli scout dell'Agesci a San Pietro Vernotico dello scorso 2 giugno |
Impegno civile e cultura della legalità. Anche gli scout possono
essere un ottimo veicolo di promozione di questi fondamentali concetti della nostra
società.
Ed è stata una giornata significativa ed emozionante quella che
ha visto protagonisti 630 scout tra ragazzi e capi dell'Agesci Puglia,
riunitisi sabato 2 giugno presso la villa gestita da Liberaterrapuglia in contrada Santa Barbara a San Pietro Vernotico (Br). Un
evento regionale della branca
R/S pugliese, in
collaborazione con Libera,
dal titolo "Divenire
competenti per meglio servire" che
la dice lunga sull'importanza della conoscenza e dell'informazione volti ad un
necessario impegno civile e alla promozione di una vera cultura della legalità.
"L'evento è riuscito straordinariamente. Giusta la
commistione di divertimento e riflessione. Significative le testimonianze e
altrettanto importanti i contributi dei ragazzi che hanno elaborato la carta
dell'impegno, che sarà inserita nel nuovo progetto regionale - ha così commentato Tea Di Lorenzo, incaricata
regionale alla branca R/S - E'
proprio dalla voglia di confronto, dall'entusiasmo e dal coraggio di questi
ragazzi che si evince la loro volontà di non arrendersi e lavorare per
sconfiggeranno paure, abolire barriere e far fruttare sogni, idee e
speranze".
Le testimonianze e gli interventi di Don Raffaele Bruno, referente regionale di Libera e di Don Delphin Mutaga, hanno arricchito i giovani R/S pugliesi di stimoli e spunti di riflessione sulla reale possibilità di essere terreno fertile e consapevoli individui al servizio della legalità e del bene comune. Attraverso la musica e gli strumenti musicali realizzati con materiali riciclati dell'emergente gruppo Uduchà, il messaggio di ecosostenibilità è stato tanto tangibile quanto divertente.
Una Festa della Repubblica dunque indimenticabile, impegnativa e propositiva per
questi ragazzi che in futuro hanno l'arduo compito di far valere il senso delle
parole “servizio” e “legalità”.
Le testimonianze e gli interventi di Don Raffaele Bruno, referente regionale di Libera e di Don Delphin Mutaga, hanno arricchito i giovani R/S pugliesi di stimoli e spunti di riflessione sulla reale possibilità di essere terreno fertile e consapevoli individui al servizio della legalità e del bene comune. Attraverso la musica e gli strumenti musicali realizzati con materiali riciclati dell'emergente gruppo Uduchà, il messaggio di ecosostenibilità è stato tanto tangibile quanto divertente.
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