Legato alla sua
terra. Luciano Attolico, ingegnere, manager di successo internazionale ed ex
studente del Politecnico non dimentica i suoi primi passi tra le aule
universitarie e lo stage in azienda. Si laurea col massimo dei voti e lode in
Ingegneria meccanica nel 1996 con una tesi sperimentale, legata allo stage semestrale
presso la Magneti Marelli di Bari dal titolo, “Miglioramento delle prestazioni
in organizzazioni complesse. Il caso Magneti Marelli”. Relatore: prof. Attilio
Alto. L’argomento di tesi segnerà in qualche modo il suo destino professionale.
Il Politecnico di Bari costituirà la sua rampa di lancio. Il suo primo impiego
è nello stabilimento di Bari della Magneti Marelli (che grazie allo stage ne ha
apprezzato le doti), dove ha lavorato per oltre 5 anni prima di approdare alla
consulenza in una società internazionale con sede italiana a Milano. Il tema
dell’innovazione aziendale suscita grande interesse. Comincia il suo percorso
in tutto il mondo. Perfeziona la sua preparazione negli Stati Uniti, presso la
University of Michigan. Sviluppa i principi del “Lean Thinking”, ovvero del
pensare snello: cioè creare valore eliminando gli sprechi; favorire la cultura
del massimo risultato con il minor sforzo. Supporta come consulente e formatore
importanti aziende nazionali ed internazionali: Continental Automotive, Sacmi,
Telecom Italia, Honda, Laika, Johnson Eletric, Case New Holland, Fiat Hitachi,
Merloni Termosanitari, Seves, Elantas, Lucart, Ethos, Optikon e molte altre.
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Il Politecnico di Bari |
“Riscoprire
il valore profondo dell’innovazione. È questa la sfida strategica dei nostri
giorni – sostiene Attolico. Chi non sa adattarsi alle mutevoli condizioni che
stiamo vivendo è destinato a fallire”. Ma cosa significa innovazione? “Ci sono
diverse forme di innovazione – continua - ma quello che il cliente avverte
prima di tutto è l’insieme dei prodotti e dei servizi offerti sul mercato.
Questo per me è il vero cuore pulsante di aziende e professionisti. Saper fare
la differenza su questi è la via per il successo individuale ed aziendale.
Recuperando energie preziose, perché non si può e non si deve saper fare bene
tutto. Bisogna saper generare valore, riducendo allo stesso tempo gli sprechi
sia all’interno dell’azienda che nei confronti degli stessi clienti. Se
innoviamo in modo pesante o complesso, in tempi lunghi, con costi eccessivi,
senza curare l’intera catena del valore del nostro futuro prodotto, condanniamo
l’azienda a sopportare un prezzo molto più alto di quanto spesso potrà
sostenere, con sprechi inutili lungo i suoi futuri processi produttivi e
logistici”.
Questi
argomenti sono stati sintetizzati in un libro, “Innovazione Lean” (Edizioni
Hoepli, pagg. 320, 24,90 euro), da Luciano Attolico. “Ho approfondito questo
tema – dice l’autore - analizzando numerosi casi di studio aziendali. Ho messo
a punto un vero e proprio sistema di strategie operative per valorizzare
persone, prodotti e processi in azienda. È vitale essere innovativi, ma anche
snelli per saper evitare l’azione indiscriminata ed evitare di trovarci
sommersi in attività che aggiungono poco valore alle nostre aziende e ai nostri
clienti. Al centro del sistema di innovazione descritto nel mio libro, ho
sempre posto l’individuo. Io sono convinto che è il patrimonio intangibile, il
know-how custodito nelle persone, quello non depositato in processi scritti e
formalizzati, a determinare o meno il successo di un’impresa. Quindi se
vogliamo far crescere le nostre aziende, dobbiamo far crescere le persone
all’interno delle stesse, imparando a coniugare la produttività con il
benessere degli individui. L’obiettivo è quello di fornire una base sistematica
con cui legare prodotti di valore a persone, processi e tecnologie.”
Il
libro verrà presentato, in anteprima nazionale a Bari, al Politecnico, lunedì, 7 maggio, ore 10:00, nell’aula
magna “Attilio Alto” (campus universitario), prima della presentazione a Milano
da parte della Hoepli, prevista per il 9 maggio. “L’anteprima è un omaggio alle
‘origini’ e al Politecnico ”- dice Attolico, attualmente residente a Livorno.
L’intervento
dell’autore è previsto nell’ambito di una giornata studio sul tema: “Innovare
con successo e a basso costo”.
Interverranno:
Prof.
Ing. Nicola Costantino - Magnifico Rettore del Politecnico di Bari;
Dott.ssa
Loredana Capone - Vice Presidente Regione Puglia;
Dott.
Ing. Michele Vinci - Presidente Confindustria – Bari;
Dott.
Ing. Luciano Attolico - Autore del libro
“Innovazione Lean” - Hoepli editore;
Moderatore:
Prof. Ing. Vito Albino - ordinario di Economia e Gestione dell’Innovazione del
Politecnico di Bari.
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